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Statuto e Regolamento

Il Consiglio per gli Affari Economici del Seminario Arcivescovile di Ferrara nella seduta del 19-01-1993 ha approvato il rinnovo dello Statuto - Regolamento della Biblioteca nel testo così indicato:
  1. Il patrimonio bibliografico conservato presso la Biblioteca del Seminario Arcivescovile di Ferrara è di interesse diocesano; presenta caratteristiche di omogeneità e specializzazione nel settore delle discipline umanistiche, storico - religiose, teologiche.

  2. Obiettivo principale della Biblioteca è la tutela, la valorizzazione, l'accrescimento e la divulgazione del proprio patrimonio librario, assicurandone la più ampia accessibilità e fruizione del servizio da parte dei seminaristi, del clero, degli studiosi e dei cittadini.

  3. In particolare la Biblioteca del Seminario è convenzionata con l'Arcidiocesi di Ferrara - Comacchio come Biblioteca dell'Istituto Diocesano di Scienze Religiose.

  4. Il Seminario Arcivescovile di Ferrara intende uniformarsi agli orientamenti della Conferenza Episcopale Italiana per quanto riguarda i rapporti con Enti ecclesiastici, pubblici o privati, circa la salvaguardia, la valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici, in particolare librari e archivistici.

  5. Il Seminario aderisce ai censimenti dei fondi bibliografici secondo il programma dell'ABEI.

  6. La biblioteca effettua lo scambio dei cataloghi con le biblioteche collegate all'ABEI, con il centro di catalogazione provinciale, regionale e nazionale mediante il supporto magnetico.

  7. È promessa la consociazione con la costituenda Associazione dei sacerdoti "Amici dei Libri".

  8. Il servizio bibliografico è svolto da personale specializzato, appositamente assunto. Il personale deve rispondere del suo operato alla Direzione e Amministrazione del Seminario e al Direttore della Biblioteca.

  9. A seconda delle necessità, possono essere conferiti incarichi professionali a tempo determinato, a supporto del personale dipendente.

  10. Il personale addetto alla Biblioteca presta servizio tutti i giorni, eccettuata la domenica, con orario di lavoro dalle ore 8:30 alle ore 14:00.

  11. È assicurata l'apertura della Biblioteca al pubblico tutti i giorni feriali dalle ore 9:30 alle ore 12:00, ad esclusione del sabato e dell'intero mese di agosto.

  12. Gli utenti della Biblioteca devono sostare, in silenzio, nella sala di consultazione. Nessuno può accedere al settore "fondo antico" e al settore "fondo storia locale".

  13. Senza speciale permesso, è vietato l'accesso ai meri visitatori. Le opere di maggior pregio possono essere esposte in mostre appositamente attrezzate.

  14. La consultazione è gratuita, con la sola esclusione delle spese vive (fotoriproduzione di testi, etc...).

  15. Il prestito librario a domicilio è concesso per il periodo di un mese, rinnovabile a richiesta. Restano comunque esclusi dal prestito il "fondo antico", il "fondo di storia locale", le opere di particolare pregio, i periodici e le riviste.

  16. I volumi del "fondo moderno" quando sono in doppia o tripla edizione uguale possono essere scambiati o ceduti. In entrambi i casi in epigrafe è posto il sigillo "BIBLIOFE - ALIENATO". Deve essere preferita e salvaguardata la conservazione dei volumi che fanno riferimento a donazioni o collezioni prestigiose dal punto di vista storico o librario.
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