Genitori
in cammino
Ferrara
P e r l e
Il Calice dei “Genitori in Cammino”
A volte capitano degli avvenimenti che non sono casuali e fanno emergere sentimenti sottesi che diventano pura realtà.
E’ il caso del Nostro Calice…
Un sabato, don Mario, durante la Santa Messa in memoria dei Nostri Figli, parla del profondo significato di un Calice offerto per la celebrazione della Santa Messa…Poteva sembrare una delle tante cose dette che, per quanto belle, lasciano il tempo che trovano… ma non è stato così.
Quella semplice proposta ha evidenziato un sentimento già esistente in noi facendolo brillare in tutta la sua affascinante bellezza. Detto fatto.
Nel giro di pochi giorni la proposta è passata dall’uno all’altro con un tam-tam che sa di prodigioso: VOGLIAMO FARE UN CALICE CON GLI OGGETTI PIÙ CARI CHE SONO APPARTENUTI AI NOSTRI RAGAZZI, e che noi teniamo come le reliquie più preziose davanti alle quali spesso piangiamo e ricordiamo…
Da allora una gara di amore, di generosità di imprevedibile e stupenda fede… in una cassetta di legno fatta per l’occasione, una, due, dieci, cento mamme e papà, con una umiltà e gratuità meravigliosa, deponevano, con le lacrime agli occhi ma con una sicurezza diventata “scelta”, i loro tesori dicendo: “… sono per il Nostro Calice”.
Mi viene da pensare: se Gesù ha detto che una semplice moneta donata da una mamma vedova ha un valore grandissimo, cosa sarà in valore l’offerta messa in quella cassetta di legno? Un tesoro di valore!
Un sabato pomeriggio, nel teatro del Seminario i nostri occhi hanno assistito al miracolo della generosità: immortalata da un filmato, abbiamo assistito alla fusione degli oggetti diventati “da tanti uno solo” pronti per diventare Calice del Signore.
Un noto artista fiorentino è già da tempo all’opera e completerà il nostro capolavoro: un Calice bello, in oro e argento con una scultura che rappresenta un grappolo d’uva meraviglioso.
Lo guardo commosso e ne scopro il significato immediato: come gli acini di uva, spremuti danno il vino, che nella Santa Messa diventerà il Sangue di Gesù Cristo, così noi,”spremuti” dal dolore, lo vogliamo offrire per il bene della Chiesa e del Mondo.
Questo Calice voluto, offerto, donato dai “Genitori in Cammino” ora l’Arcivescovo lo Consacrerà e Celebrerà la Santa Messa per Tuo Figlio.
Sappi che anche il Tuo dolore è Consacrato, è Prezioso, è Stupendo perché lo hai offerto a Dio e ai Tuoi Fratelli. Quello che prima era perdita ora è un avvenimento prezioso.
Dopo la Santa Messa, il Calice verrà portato in Seminario e lì rimarrà per i secoli.
Tutti i seminaristi che diverranno sacerdoti, saranno a conoscenza che, insieme al CORPO E SANGUE DI CRISTO per la Redenzione del Mondo, uno stuolo di “Genitori in Cammino” donano il loro dolore tramutato in dono di amore, per il bene della Chiesa e della Società.
Don Mario Dalla Costa